Come scegliere una tata

Scegliere una persona che dovrà occuparsi di ciò che più abbiamo a cuore, i figli, non è semplice. Dubbi, ansie, paure, sono i sentimenti dai quali si viene assaliti quando bisogna affidare un bambino a qualcuno. Come si fa a individuare la tata giusta? Abbiamo stilato un elenco di caratteristiche che a una tata non devono mancare per svolgere al meglio il suo lavoro delicato e a cui è utile fare riferimento per indirizzare questa decisione difficile.

CURA PERSONALE

Il primo impatto è importante. Oltre alle sensazioni che una persona vista per la prima volta suscita “a pelle” e alle quali non è mai sciocco dare valore, l’aspetto con cui una persona si presenta a un appuntamento, dal quale dovrebbe uscire con un incarico delicato come la gestione di un bambino, è un indizio utile per orientare la scelta. Abbigliamento, ordine, pulizia sono i segnali che riceviamo da una persona prima ancora che inizi a parlare. Una persona che arriva all’incontro con i capelli arruffati o le unghie mangiate o i vestiti stropicciati o le scarpe sporche darà subito un’impressione di incuria. La fiducia è l’elemento cardine su cui si basa la scelta di affidare il proprio figlio a una persona. E come faccio a fidarmi di qualcuno che non riesce a prendersi cura nemmeno di se stesso?

CAPACITÀ DI COMUNICARE

Scegliere le parole giuste, dirle con il tono opportuno e l’inflessione più adatta sono i canali per far arrivare i nostri pensieri alla persona che abbiamo di fronte e rendere chiaro il messaggio che intendiamo lanciare. Quando il destinatario di questa comunicazione è un bambino, cioè un individuo non ancora in possesso di tutti gli strumenti intellettuali e culturali per intercettare o filtrare un messaggio che non arriva in modo chiaro, le capacità espressive acquisiscono valore. E siccome ogni parola, ogni concetto, ogni regola trasferita a un bambino contribuisce al suo processo educativo, è importante scegliere una tata che faccia dell’eloquio una sua virtù.

ESPERIENZA

Come in tutti i settori, preparazione, talento e competenze dovrebbero essere qualità sufficienti per avere un’opportunità professionale, anche senza esperienza alle spalle. Quando si tratta di gestione di bambini, tuttavia, l’esperienza è un fattore determinante. Soprattutto se siete genitori particolarmente apprensivi e diffidenti, il consiglio è di affidarsi a una persona che abbia già lavorato sul campo, che abbia già mosso dei passi nell’universo infantile e ne conosca insidie e difficoltà e che tenderà a rassicurarvi anche nei momenti più delicati.

ORGANIZZAZIONE

Quando si è lontani dai propri figli e una persona è incaricata della loro cura e gestione, tutto deve essere coordinato nel dettaglio. Orari, compiti da svolgere, impegni, spostamenti: la tata che dovrete scegliere sarà quella che più vi semplificherà la vita, organizzando la giornata in ogni suo passaggio, limitando al massimo ogni improvvisazione e facendovi così rimanere tranquilli.

APERTURA AL CONFRONTO

La tata è una professionista della gestione di un bambino e per i genitori è necessario fidarsi delle sue scelte e dei suoi consigli e rispettare la sua autorevolezza. La delicatezza di una situazione che vede un bambino dividere il suo tempo tra papà, mamma e un’altra persona, tuttavia, impone un costante confronto tra tutte le figure responsabili per indirizzare al meglio la sua crescita e il suo sviluppo. Una tata che si chiude nella sua visione o risulti poco incline a condividere con i genitori criticità, obiettivi e decisioni, potrebbe generare conflitti o dissapori dei quali il bambino per primo pagherà le conseguenze.

AUTOCONTROLLO E PROBLEM SOLVING

Quando ci sono di mezzo i bambini, problemi o imprevisti sono sempre dietro l’angolo. Così come le emergenze. La serenità di cercare la soluzione migliore, di non farsi prendere dal panico e sistemare le cose senza isterismi, è una caratteristica che alla tata che state cercando è necessario non manchi. Così come l’autocontrollo. Affidatevi a una persona calma ed equilibrata, che non vi trasmetta nemmeno per un secondo la sensazione di poter reagire bruscamente a uno di quegli atteggiamenti infantili che possono provocare reazioni nervose.

REFERENZE

Avere delle buone referenze è indubbiamente un incentivo alla fiducia. E, come abbiamo detto, la fiducia è l’architrave della scelta di una tata. Questo non significa che una tata della quale si dice un gran bene debba essere scelta in automatico perché con lei si va sul sicuro. Elementi come empatia e carica umana giocano un ruolo importante e sono connessioni differenti di rapporto in rapporto. È utile dunque considerare anche queste sinergie nel corso del colloquio conoscitivo, se queste sono buone e le referenze pure, bé, allora è fatta, ecco la persona che fa per voi.

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